Polveri magiche
Le polveri ci accompagnano nella vita di tutti i giorni da tempo
immemore, chi non ha mai fatto una maschera o un impacco giocando al
piccolo chimico?
Vi dicono qualcosa fiori, frutti, fusti, radici o foglie?
Parliamo di quelle usate dall’uomo nella cosmetica di corpo,
capelli e viso e perché no in cucina. Molte delle polveri che usiamo, o
quasi esclusivamente, provengono dal mondo naturale, minerale e/o
animale. Pensiamo alle spezie o alle argille, alle erbe tintorie o al
make-up, composto dai più disparati colori per ottenere blush, terre,
ombretti, ciprie o fondotinta. Prima dei detergenti liquidi, prima dei
solidi e delle saponette c’erano loro: le polveri. Ma vediamole più da
vicino dato che negli ultimi tempi sono tornate in auge e non
rappresentano nulla di nuovo sotto certi punti di vista.
Le Spezie
Le spezie provengono dal mondo vegetale, solitamente
identificate con semi, bacche, radici, frutti o cortecce, che vengono
essiccate e tritate finemente per ottenere delle polveri adatte a
insaporire, ma anche e soprattutto a conservare, curare e a scopi
rituali. Storicamente le spezie hanno dato luogo all'apertura di nuove
vie commerciali (ma sentita la "via delle spezie"?) e hanno
rappresentato per molti anni merce pregiata di scambio.
Usate fin dall'epoca egizia sono state fondamentali anche per l'uso terapeutico,
in medicina e farmacia.
Erbe
Le erbe, anch'esse provenienti dal mondo vegetale, vengono più
identificate con la parte verde delle pianta, che essiccata viene usata
in cucina, ma anche in medicina e in campo cosmetico a seconda che si
parli di erbe tintorie, aromatiche, terapeutiche. In questi ultimi due
casi infatti le erbe possono comprendere più parti della pianta, come i
fusti, le radici, i fiori e altre ancora.
Le erbe sono preziose alleate
in campo fitoterapico e compongono non solo le tisane, le tinture, i
gemmoderivati tra gli altri, ma sono anche la base dalla quale vengono
estratti in laboratorio i principi attivi di molti medicinali.
Banalmente dimentichiamo che un decotto o una tisana, se consumati
regolarmente e con dosi equilibrate possono alleviare molti problemi sia
del corpo che della mente, come pure a livello dermatologico (pensiamo
ad egzemi, psoriasi o scottature).
Queste polveri magiche, usate anche a scopo rituale proprio come le spezie sopra citate, sono anche utili in caso di cura del corpo, nonchè di tintura dei capelli. Sempre più spesso alla ricerca di prodotti naturali e integri dimentichiamo che le prime tinture e shampoo erano composte da polveri. Per secoli sono state usate erbe, piante e fiori per lavarsi e tingersi, se pensiamo all'hennè per esempio, sappiamo che era conosciuto già dal 1400 a.C. e fungeva sia da tintura che da shampoo.
La detersione frequente del cuoio capelluto ricordiamo che è argomento recente: un tempo i capelli venivano lavati
raramente e protetti usando foulard e copricapo per mantenerli puliti il
più a lungo possibile. Il lavaggio dei capelli è ufficialmente diventato
di massa a partire dagli anni '30 quando da prodotto per l'igiene si è
trasformato in un sofisticato trattamento.. ahimè quanto marketing
ancora una volta. Oggi si ricercano formulazioni leggere, semplici,
naturali, ma efficaci e protettive e soprattutto rispettose
dell'ambiente.
Vi daremo pochi suggerimenti ma efficaci e testati: tra i
migliori shampoo tutti vi citeranno l'Hennè neutro, l'amido di riso o la
farina di ceci, perchè oltre che avere un forte potere lavante sono
ottimi anche come maschera o impacco. Uno shampoo che diventa protettivo
e curativo al tempo stesso. Non parliamo poi delle erbe o hennè tintorio
che vi permettono di trattare le lunghezze e rinforzarle, non penetrano
infatti nel fusto del capello e risultano non aggressive, anzi lo
irrobustiscono oltre che a riflessare e talvolta coprire.
Argilla
Ultima polvere che vi riportiamo è l'argilla, proveniente dal
mondo minerale. Conosciuta da chi auto-produce è fondamentale per
impacchi decongestionanti e sfiammanti, base di maschere viso sia
autoprodotte che in commercio e per esempio per fare il dentifricio fai
da te.
L'argilla è una miscela viva di sostanze alluminio-silicilate che
deriva dalle rocce granitiche e in fitoterapia, è utilizzata per le sue
capacità di diminuire il gonfiore addominale ed assorbire i gas
intestinali, ma anche per le proprietà antisettiche (disinfettanti),
battericide, cicatrizzanti e deodoranti. In cosmesi invece è conosciuta
come anticellulite, antismagliature e in lozioni per rallentare la
caduta dei capelli e in cosmetici anti-age.
Insomma un'altra risorsa della Terra fondamentale.