Il mondo degli integratori. Come ? Perché?
Gli integratori alimentari vengono definiti come: "prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, amminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate"
Come riporta in modo molto chiaro la definizione del Ministero della Salute, gli integratori sono prodotti alimentari e qui sottolineiamo la parola in quanto, come dice il proverbio, <siamo quello che mangiamo>.
Senza abusarne o esserne ossessionati come spesso accade, ricordiamo che l’integrazione deve essere temporanea, atta ad aiutare il nostro fisico, la nostra mente o una leggera disfunzione in un momento specifico. Ci stiamo allenando di più? Stiamo compiendo maggiori sforzi fisici o mentali sul luogo di lavoro rispetto alla quotidianità? Abbiamo progetti e scadenze importanti che ci risucchiano energie preziose? Ma anche: abbiamo da poco passato un’infezione, contratto un virus o un batterio e le nostre difese sono state messe a dura prova? Soffriamo di allergie stagionali? Allora un integratore può fare al caso nostro.
Per due semplici ragioni: la prima è che gli integratori non sono medicinali, non sono esenti da effetti collaterali se assunti in dosi sbagliate ed è sempre consigliabile avere il parere di un medico, ma nella normalità dei casi non presentano controindicazioni particolari. Si tratta di ingredienti naturali estratti direttamente da piante, radici, foglie piuttosto che fiori e sono di origine vegetale (talvolta contengono eccipienti di origine animale ma nella maggior parte dei casi esiste sempre un’alternativa vegana).
La seconda ragione è che parliamo di alimenti. Gli integratori sono considerati per definizione alimentazione, che possiamo trovare in formato liquido oppure in pastiglie, tisane, creme, flaconcini da bere, e sono estratti vegetali che aiutano il nostro organismo nella sua totalità o con azioni più mirate. A differenza dei medicinali non soffocano i sintomi ma curano più in profondità le ragioni del malessere, oltretutto con origini e composizioni ben diverse dalla farmaceutica.
Come anticipato all’inizio dell’articolo ricordiamo e vi riportiamo per definizione all’alimentazione: solo quella corretta insieme alle buone abitudini alimentari nell’assunzione del cibo, nelle sue quantità e negli orari in cui le applichiamo ci porteranno a una saluta fisica e mentale piena e florida. Se in qualche momento di abbassamento delle difese psichiche e biologiche ne avremo bisogno sapremo che potremo contare sugli integratori. Una buona alternativa alla farmacia. Allora riposiamo di più, diamo il tempo al nostro corpo di riprendere il ritmo, aiutiamoci un pochino e aggiustiamo la nostra alimentazione a seconda del periodo che stiamo attraversando o più comunemente della stagione dell’anno in cui ci troviamo.
Ricordatevi che mangiamo anche attraverso occhi e orecchie, e quindi nutrirsi anche attraverso la vista di un film, uno spettacolo, una lettura o ascoltare musica, concerti, dibattiti, nutre il nostro corpo. Naturalmente non fisicamente ma aiuta la nostra mente ad avere sempre più fame di vita ed esperienza. E questo vi porterà più salute.